Come aprire uno shop online

Articolo a cura di Marzia Chiuselli, Dottore Commercialista specializzata in business online.

In questo articolo troverai alcuni fondamentali consigli per aprire un negozio online e per promuovere al meglio la tua attività di vendita online.

Prima di aprire uno shop online, è importante valutare il prodotto o il servizio che vuoi vendere.

Per questo motivo è importante fare una ricerca di mercato per capire se c'è una reale esigenza per il tuo prodotto o servizio e per valutare la concorrenza. 

Se non riesci a farlo da solo, puoi cercare un percorso di incubazione e validazione dell’idea che ti aiuti a valutare il migliore modello di business per la tua attività commerciale e a comprendere le caratteristiche e le dimensioni del mercato in cui andresti a inserirti con il tuo negozio online.

Sono percorsi che offrono sostegno nella fase iniziale di una startup a partire dalla validazione dell'idea imprenditoriale e la accompagnano in tutto il suo percorso, mettendo a disposizione degli spazi, dei luoghi di lavoro e delle competenze preziose per costruire il proprio modello di business e acquisire determinate competenze tecniche utili a far decollare il tuo negozio online (ad esempio come impostare le tue campagne di marketing, che uso fare dei social media, come ottimizzare la gestione dell'inventario, come introdurre dei codici sconto, come ottimizzare le spese di spedizione, etc).

Dopo aver fatto le opportune valutazioni, puoi procedere con i passaggi che riepilogati di seguito e che ti aiuteranno a rispondere alla domanda: come avviare un business online?

Il nome di dominio è l'indirizzo del tuo negozio online sul web (e non deve essere necessariamente identico al nome del brand).

È importante scegliere un nome che sia facile da ricordare e da digitare, perché così i tuoi clienti potranno trovare il tuo store online più facilmente. Una volta scelto il nome, è bene registrarlo: questo ti permetterà di avere il diritto esclusivo di usare quello specifico nome per il tuo sito.

Inoltre, oltre al dominio, è necessario acquistare l'hosting, ovvero lo spazio web dove verranno memorizzati i file e i dati del tuo sito.

L'hosting può essere acquistato presso la stessa azienda che ti offre il dominio, oppure puoi optare per una soluzione alternativa e acquistarlo presso un'altra azienda specializzata.

Il tuo obiettivo principale dovrà essere quello di creare un sito web professionale e facile da navigare, un sito che attiri i clienti e li convinca ad acquistare sul tuo negozio online.

Per fare questo, dovrai scegliere una piattaforma di e-commerce facile da utilizzare, che abbia un design accattivante, semplice nelle funzionalità, che sia sicuro e che abbia un buon supporto tecnico.

Ci sono tante possibilità sul mercato, ma alcune delle più popolari sono Shopify, WooCommerce, Magento e BigCommerce. 

Ogni soluzione ha i suoi pro e i suoi contro, quindi devi valutare bene quale alternativa faccia al caso tuo, anche in base al prezzo, e quale si adatti meglio al tuo modello di business, al tuo potenziale cliente e al tuo budget. 

Per vendere i tuoi prodotti o servizi online, devi configurare i metodi di pagamento che accetti sul tuo e-commerce.

In linea di massima, le opzioni di pagamento più comuni sono PayPal, Stripe e carta di credito. 

Anche i bonifici bancari sono un’opzione: non è un sistema di pagamento agile e veloce come gli altri ma funziona ancora bene se vuoi vendere servizi. 

Ogni metodo ha i suoi vantaggi e svantaggi, quindi devi scegliere quello che fa al caso tuo anche in base alle commissioni di pagamento che trattengono queste piattaforme.

Puoi anche valutare la possibilità di integrare sul tuo e-commerce metodi di pagamento rateali, come Klarna e Scalapay.

Per aggiungere i tuoi prodotti al tuo e-commerce, preoccupati di fare delle belle foto dei tuoi articoli e scrivere delle descrizioni che li presentino in modo chiaro e accattivante.

Non dimenticare di inserire tutte le informazioni utili per il tuo cliente, come il prezzo, le dimensioni, i colori e la disponibilità per ogni articolo.

Per far conoscere il tuo negozio online, devi usare tecniche di marketing online efficaci, che coinvolgano tutti i canali a tua disposizione.

Alcune di queste sono: SEO, per ottimizzare il tuo e-commerce per i motori di ricerca; social media marketing, per creare una community attorno al tuo brand; e-mail marketing, per comunicare con i tuoi clienti e inviare loro offerte e codici sconto; pubblicità PPC, per attirare sul tuo sito web visitatori interessati al tuo prodotto.

Inoltre, devi tenere d'occhio le statistiche del tuo negozio online, come il numero di visitatori, le vendite e il valore medio degli ordini. 

Questi dati ti serviranno per capire cosa funziona e cosa no, e per adattare le strategie di marketing del tuo e-commerce in base ai risultati.

Vendere online ha diversi vantaggi rispetto al commercio tradizionale.

Tra questi la possibilità di avere maggiore visibilità e quindi ottenere ampi margini di guadagno.

Altro aspetto da considerare sono i costi iniziali: scegliendo la vendita online non avrai le spese fisse di un negozio fisico, come ad esempio tutte le spese iniziali relative all’adeguamento dei locali e l’arredo; potrai cavartela con un piccolo investimento in armadiature funzionali a svolgere le attività di stoccaggio della merce.

Altro vantaggio è la flessibilità: potrai gestire il tuo negozio online da dove vuoi e quando vuoi.

Il primo passo per vendere online con il tuo e-commerce è decidere se aprire una Partita IVA come ditta individuale o costituire una società.

La scelta dipende da diversi fattori, come ad esempio il tipo di prodotto o servizio che offri, il volume di fatturato o la tua disponibilità finanziaria, cioè quanto sei disposto ad investire della prima fase di costituzione del tuo business.

In generale, la Partita IVA più semplice e conveniente con un basso investimento iniziale è la ditta individuale, in quanto si risparmiano i costi notarili di costituzione della società.

È indubbi,  però che, se vuoi iniziare a vendere insieme a un partner d’affari, è necessaria la costituzione di una società, che ti permetta di avere una forma giuridica più solida e di dividere le responsabilità con altri soci.

L’apertura della Partita IVA o la costituzione di una società, comporta degli obblighi fiscali e contabili. 

Questo significa che devi tenere traccia delle tue entrate e delle tue spese, emettere fatture elettroniche e ricevute, pagare le imposte e i contributi, dichiarare i tuoi redditi e rispettare le scadenze. Puoi farlo da solo, se hai le competenze e il tempo necessari, oppure affidarti a un/una commercialista, che ti aiuterà a gestire al meglio la tua attività.

Il commercialista, infatti, è l’intermediario che fa da ponte tra la tua attività e gli adempimenti contabili e fiscali, è colui o colei che ti affianca fin dall’inizio, che ti consiglia quale è la veste giuridica migliore per il tuo business, si occupa della pianificazione fiscale, contabile e legale dell'attività.

Il commercialista può anche supportarti nel controllo di gestione, ossia nell’analisi dei costi e dei ricavi, nella redazione del business plan e nella richiesta di eventuali finanziamenti o agevolazioni.